Dal campeggio tradizionale al campeggio in giardino

Il campeggio in tenda ha un fascino intramontabile. Dormire sotto le stelle, a contatto con la natura, è un’esperienza unica, che andrebbe fatta almeno una volta nella vita, almeno da chi ama la natura, ha un certo spirito di adattamento e tanta voglia di avventura.

Perchè viaggiare in tenda?

Le ragioni per preferire una vacanza o un viaggio in tenda ad un pernottamento in albergo sono molteplici. Vediamo di elencarle brevemente:

• E’ economico
• E’ divertente, specialmente per i bambini
• E’ avventuroso
• E’ rilassante
• Ci si può spostare facilmente e visitare diversi posti
• Si vive e dorme a contatto con la natura
• Si fanno preziose amicizie
• Si può portare con sè il proprio cane

Campeggio libero

I più avventurosi amano praticare il campeggio libero, pernottando con la loro tenda in aree pubbliche in mezzo alla natura come montagne o spiagge.

Si tratta sicuramente del sistema più autentico di praticare campeggio, anche se forse non è esattamente quello più sicuro. Trovarsi in una zona non vigilata può renderci oggetto di furti e aggressioni, quindi è bene selezionare bene la zona in cui andremo a piantare la nostra tenda. Altro pericolo è quello costituito dalla natura stessa: nella zona in cui ci sistemiamo potrebbero esserci animali pericolosi.

Inoltre in Italia non esiste una legge univoca che chi vuole praticare il campeggio libero deve rispettare. Ci sono solo regolamenti regionali, a cui è necessario fare di volta in volta riferimento.

Indubbiamente però si tratta della soluzione più economica in assoluto per viaggiare.

Camping

Una soluzione più sicura è quella del camping. In Italia e all’estero esistono poi aree attrezzate, dove è possibile noleggiare una piazzola in cui piantare la propria tenda.

I camping mettono a disposizione tutta una serie di servizi, come bagni, docce ed elettricità. Si tratta dell’opzione più gettonata dagli amanti del camping, perchè più comoda e sicura.

Normalmente i camping non hanno costi esorbitanti, però in alcuni casi può succedere che non sia così e che ci si ritrovi a pagare più di quello che si pagherebbe in un albergo. Attenzione quindi alle tariffe.

Campeggio in giardino

Al giorno d’oggi stanno nascendo anche altre opzioni come quella del campeggio in giardino. Qualche anno fa sono stata ospite di un ostello in Calabria. Nel giardino dell’ostello erano montate una serie di tende dove alloggiavano alcuni ospiti. Anche su air bnb, il famoso portale che ti permette di trovare alloggi in case private, ho trovato proposte di pernottamento in tenda.

Il garden sharing, la nuova tendenza della sharing economy che prevede la condivisione del proprio giardino, diventa anche un nuovo modo di viaggiare. Oggi ci sono molte persone che mettono a disposizione il proprio giardino a chi cerca un’alternativa al classico campeggio. Per i proprietari di giardini, metterlo a disposizione ai viaggiatori di passaggio è un eccellente modo per incontrare e conoscere viaggiatori internazionali, ed è anche un modo, perchè no, per guadagnare un po’ di soldini sfruttando il proprio giardino.

Il campeggio in giardino è una tendenza che si sta sviluppando molto negli ultimi anni. I viaggiatori avventurosi e con un forte spirito di adattamento possono ricorrere a questa soluzione per risparmiare sulle spese di alloggio. Di solito la tenda viene messa a disposizione dal proprietario del giardino, quindi bisogna munirsi solo del sacco a pelo. Si tratta di una soluzione perfetta per i viaggiatori zaino in spalla che vogliono viaggiare risparmiando. Allo stesso tempo si potrà usufruire di una serie di servizi (meglio accertarsi preventivamente di quali servizi vengono offerti) come elettricità, internet e bagni con docce.

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