Sharing Economy: come sta cambiando le nostre vite

La sharing economy sta davvero cambiando la nostra vita?

Perchè comprare una cosa, quando sappiamo già che la useremo solo sporadicamente? Perchè tenere solo per noi stessi qualcosa che potremmo condividere? Queste sono le domande a cui risponde la sharing economy, termine inglese per indicare un’economia basata sulla condivisione, che si sta sempre più sviluppando grazie alla nascita di tante piattaforme web che si basano su questo concetto di scambio, riutilizzo e condivisione.

La sharing economy oggi

La più famosa è Airbnb, la piattaforma che permette a chi dispone di una stanza in più nel proprio appartamento di affittarla ai turisti di passaggio, arrotondando il proprio bilancio mensile. Ma la condivisione si estende a differenti ambiti, ed ecco che abbiamo Bla Bla Car, che si basa sulla condivisione di posti auto e altre piattaforme dedicate al cibo (food sharing), allo scambio casa (house sharing), al baratto, alla condivisione di spazi in cui lavorare (coworking) o alla ricerca di fondi per finanziare propri progetti (crowdfunding).

I progetti della sharing economy

E’ una tendenza sviluppatasi a livello mondiale e nuovi progetti nascono ogni giorno in ogni paese del mondo, anche in Italia. Esistono infatti progetti completamente made in Italy come Gnammo, la piattaforma che permette di organizzare eventi culinari e il neonato progetto di tre giovani studenti bolognesi Affitto Giardino (il portale della condivisione degli spazi verdi), che mette in contatto i proprietari di spazi verdi con chi ne è alla ricerca per organizzare feste ed eventi.

La sharing economy nel mondo moderno

Nel mondo moderno, anche se c’è chi si abbandona ancora al consumismo sfrenato, molte persone si stanno sempre più avvicinando ai principi dell’economia condivisa. Si tratta di una scelta etica prima che economica, infatti il consumismo non fa certo bene al nostro pianeta. Ma in un Occidente che diventa sempre più povero, la sharing economy è una soluzione che risponde anche alla sempre più crescente carenza di mezzi economici.

La tendenza della sharing economy

Possiamo affermare che quella della sharing economy è una tendenza figlia dei nostri tempi e rappresenta una fase inevitabile in questo momento storico. Ad un bisogno di consumare meno corrisponde inevitabilmente un ritorno ad un utilizzo e riutilizzo di quello che abbiamo a disposizione. Se siamo soliti chiedere un prestito ad amici e parenti cose di cui abbiamo bisogno saltuariamente, evitando di comprarle per tenerle poi in un angolo a marcire, la sharing economy non fa altro che trasportare su più ampia scala questa nostra tendenza. E ci mette in contatto con un mondo di persone che condividono il nostro stesso modo di fare.

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